“La Bibbia – scrive il Papa – non può essere solo patrimonio di alcuni e tanto meno una raccolta di libri per pochi privilegiati. Essa appartiene, anzitutto, al popolo convocato per ascoltarla e riconoscersi in quella Parola. Spesso, si verificano tendenze che cercano di monopolizzare il testo sacro relegandolo ad alcuni circoli o a gruppi prescelti. Non può essere così. La Bibbia è il libro del popolo del Signore che nel suo ascolto passa dalla dispersione e dalla divisione all’unità. La Parola di Dio unisce i credenti e li rende un solo popolo.”
È con questo spirito che il MASCI – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani – di Livorno ha organizzato,presso la chiesa di Santa Giulia,una lettura continuata della Parola di Dio che si è protratta ininterrottamente dalle 10:00 di sabato 22 fino alle 9:30 di domenica 23 gennaio 2022.
Questa iniziativa pone le basi due anni fa, quando il MASCI organizzò un evento analogo con la lettura integrale del Nuovo Testamento, registrando un buon numero di adesioni, sostanzialmente in linea con quello di quest’anno, mentre lo scorso anno non fu possibile svolgerla a causa della pandemia, ma l’idea sarebbe quella di rendere questa ricorrenza continuativa nel tempo. Nello specifico l’iniziativaquest’anno ha attirato circa 50 uditori e ben 70 lettori, che si sono dati il cambio nel leggere i quattro Vangeli, gli Atti degli Apostoli e alcuni libri dell’Antico Testamento, come i Proverbi e i Salmi, libri che gli organizzatori hanno ritenuto essere più vicini alla sensibilità dell’uomo di oggi.
La data scelta dal MASCI ha un significato ben preciso: si pone all’interno della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani e ha coinciso con la Giornata della Parola di Dio – la terza domenica del tempo ordinario –, recentemente istituita da Papa Francesco: una giornata interamente dedicata alle Scritture, “per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene dal dialogo costante di Dio con il suo popolo”. Per questo è stato chiesto a chiesto al Vescovo Simone Giusti di inserire l’iniziativa fra le celebrazioni diocesane della Giornata della Parola, e Monsignor Giusti ha accettato di buon grado, venendo personalmente a prendere parte alla lettura, come già fece due anni fa.
La proposta del MASCI era però aperta a tutta la città: a credenti e non, di qualunque confessione e tradizione, anche scettici e curiosi di fermarsi ad ascoltare qualche brano letto. In effetti un valore aggiunto per il successo della lettura continuata è stato il fatto che la chiesa di Santa Giulia, per tutta la durata dell’iniziativa, si è confermata una meta privilegiata per i molti livornesi che durante tutta la giornata si sono fermati per una preghiera alla Santa Patrona e alla Vergine Maria, fatto questo, da cui si evince una grande religiosità popolare viva nei livornesi.
Su questo un ringraziamento fondamentale per il successo dell’iniziativa va alla Confraternita di Santa Giulia, che ha messo a disposizione la chiesa senza chiedere niente, dimostrando un grande spirito di carità cristiana.
Quella del MASCI è un’esperienza adulta di scoutismo orientata al servizio, una realtà che è presente nella nostra Diocesi con due comunità presso la parrocchia Nostra Signora di Fatima, e il cui assistente ecclesiastico, Don Matteo Gioia, è parroco della stessa parrocchia di Corea.
Chi fosse interessato a saperne di più sull’esperienza del MASCI può contattare Domenico Zucca all’indirizzo di posta elettronica domenicozucca1956@gmail.com oppure al numero di telefono: 3394418436.
Comunità Masci Livorno